Cos'è
Il 25 aprile di ogni anno si celebra la Festa della Liberazione per commemorare la liberazione dell’Italia dal nazifascismo e nel 2023 ricorre l‘Ottantesimo anniversario degli scioperi antifascisti avvenuti nel 1943 che coinvolsero gli operai delle grande fabbriche del Nord (Torino, Milano, Genova) e anche dell’hinterland milanese.
Accanto alla tradizionale cerimonia istituzionale, quest’anno al Centro civico Agorà dal 4 marzo al 22 aprile 2023 sono state organizzate delle iniziative commemorative in collaborazione con la sezione ANPI di Arese e Garbagnate Milanese, con il Liceo artistico L. Fontana e con l’azienda speciale consortile CSBNO.
Ad aprire la rassegna sabato 4 marzo 2023 sarà la mostra Fabbrica, lavoro, fascismo e Resistenza all‘Alfa Romeo di Valter Molinaro, che ha lavorato al Centro Ricerche dell’Alfa Romeo al Portello per oltre 22 anni. La mostra con immagini d’epoca illustra il lavoro all’interno della fabbrica, la propaganda aziendale e le fasi della Resistenza.
Valter Molinaro, sabato 25 marzo, presenterà anche il libro Fiamma partigiana all‘Alfa Romeo. Il diario di Antonietta Romano e la Resistenza al Portello con un saggio introduttivo di Tatiana Bertolini. Il libro racconta in modo approfondito il ruolo degli operai dell’Alfa Romeo nella Resistenza.
A causa di impedimenti degli artisti, purtroppo il Reading musicale con Alessandra Sonia Romano, violinista con il Violino della Shoah, Nadio Marenco, fisarmonicista, ed Elda Olivieri, voce narrante, è stato annullato.
Sabato 22 aprile 2023, infine, sarà inaugurata la mostra Per non dimenticare – Contro l‘indifferenza a cura delle studentesse e degli studenti del Liceo Fontana di Arese, in collaborazione con ANPI Arese e Garbagnate M.se.
“Quest’anno abbiamo voluto approfondire il tema della Resistenza nelle fabbriche e in particolare all’Alfa Romeo, non solo per il particolare legame con il nostro territorio, che non vogliamo dimenticare perché fa parte della storia della nostra città, ma anche per l’importanza, anche sul piano simbolico, degli scioperi del ’43, che smentirono coraggiosamente il mito dell’adesione totalitaria dei lavoratori e del popolo italiano al regime. Questo ci ricorda che tutti noi siamo chiamati, ogni giorno, a decidere da che parte stare e a far sentire la nostra voce per tutelare i valori della Costituzione. Abbiamo voluto raccontare anche la storia della partigiana Fiamma, per sottolineare quanto fu determinante la partecipazione delle donne alla lotta di liberazione.
Le iniziative sono organizzate in collaborazione con ANPI e, anche quest’anno, vedono il contributo di studenti e studentesse del liceo artistico L. Fontana di Arese che ringraziamo perché, con i loro lavori, hanno voluto ribadire l’importanza del coraggio e delle scelte, in contrapposizione all’indifferenza” – hanno dichiarato la Sindaca Michela Palestra e l’Assessora alla Cultura Denise Scupola.