Il vigente Piano di Governo del Territorio (PGT), e in particolare, il Piano dei Servizi (PdS) individua aree di proprietà privata destinate all’acquisizione da parte dell’Amministrazione comunale per l’attuazione di servizi e infrastrutture pubbliche o di interesse generale o di carattere sovracomunale.
A fronte della cessione gratuita all’Amministrazione comunale di tali aree (aree di decollo dei diritti edificatori), vengono riconosciuti diritti edificatori che, sulla base del principio della perequazione urbanistica di cui all’art. 26 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano delle Regole (PdR) del PGT, potranno essere trasferiti in ambiti di completamento, trasformazione o espansione (aree di atterraggio dei diritti edificatori) laddove è consentito l’utilizzo della capacità perequativa dal Documento di Piano (DdP) del PGT e dalla disciplina d’ambito definita dalle NTA del PdR.
Gli atti di cessione gratuita di aree all’Amministrazione comunale o gli atti che trasferiscono, costituiscono o modificano i diritti edificatori sono annotati nel Registro delle cessioni dei Diritti Edificatori, istituito ai sensi dell’art. 11 della L.R. n. 12/2005 e s.m.i. secondo quanto stabilito nel “Regolamento comunale di “Istituzione del registro delle cessioni dei diritti edificatori” approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 29.01.2015.
Per richiedere l’annotazione di atti nel suddetto Registro e il rilascio del relativo certificato dei diritti edificatori, è possibile “Trasmettere una comunicazione” all’Amministrazione comunale tramite lo Sportello Telematico Polifunzionale.