Invarianza idraulica e idrogeologica
Con la Legge Regionale n. 4 del 15.03.2016 “Revisione della normativa regionale in materia di difesa del suolo, di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e di gestione dei corsi d’acqua” è stato inserito l’art. 58-bis nella Legge Regionale n. 12 del 11.3.2005 “Legge per il governo del territorio” che definisce i principi di invarianza idraulica e di invarianza idrologica, nonché il sistema di drenaggio urbano sostenibile per assicurare la tutela ed il risanamento del suolo e del sottosuolo e il risanamento idrogeologico del territorio tramite la prevenzione dei fenomeni di dissesto, in ottemperanza all’art. 53 del Decreto Legislativo (D. Lgs.) 152/2006, nonché all’art. 55, c. 2 della L.R. 12/2005.
“1. I comuni ricadenti nelle aree ad alta e media criticità idraulica, di cui all’articolo 7, sono tenuti a redigere lo studio comunale di gestione del rischio idraulico di cui al comma 7, ad approvarlo con atto del consiglio comunale e ad adeguare, di conseguenza, il PGT entro i termini di cui al comma 5. Tali comuni, nelle more della redazione di tale studio comunale di gestione del rischio idraulico, redigono il documento semplificato del rischio idraulico comunale, con i contenuti di cui al comma 8, e lo approvano con atto del consiglio comunale.…omissis…”
Il Comune di Arese è stato ricompreso nelle aree ad alta criticità idraulica individuate nell’allegato “C” del Regolamento Regionale e ha pertanto provveduto all’approvazione del “Documento Semplificato del Rischio Idraulico” con deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 5.3.2020.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
- Decreto Legislativo n. 152 del 03.04.2006 “Norme in materia ambientale”
- Legge Regionale n. 12 del 11.03.2005 “Legge per il governo del territorio”
- Legge Regionale n. 4 del 15.03.2016 “Revisione della normativa regionale in materia di difesa del suolo, di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e di gestione dei corsi d’acqua”
- Regolamento Regionale n. 7/2017 del 23.11.2017 “Regolamento recante criteri e metodi per il rispetto del principio di invarianza idraulica e idrogeologica ai sensi dell’art. 58 della L.R. 11 marzo 2005 n. 12”