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Trasformazione del diritto di superficie Legge 167/1962

I soggetti proprietari di alloggi realizzati in edilizia convenzionata e concessi in diritto di superficie possono chiedere all’Amministrazione Comunale la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà.
La richiesta deve essere presentata all’Ufficio Protocollo tramite la compilazione del Modello sotto-pubblicato allegando copia della carta d’identità e copia dell’atto di prima assegnazione o di acquisto dell’alloggio e delle relative pertinenze.
L’iter istruttorio ha una durata massima di 90 giorni e comporta la valutazione della richiesta e la definizione del costo della trasformazione il quale è individuato, sulla base dei millesimi di proprietà, rispetto al comparto in cui l’alloggio e le relative pertinenze sono collocate, come definito con deliberazione di Consiglio Comunale n. 82 del 29.11.2022 ai sensi dall’art. 31, comma 48 della Legge 23.12.1998, n. 448 e s.m.i..
La piena proprietà si acquisisce a seguito della stipula dell’atto di trasformazione di fronte a un notaio incaricato dal soggetto proprietario del diritto di superficie, a seguito del pagamento del corrispettivo dovuto.
Contestualmente alla stipula dell’atto di trasformazione si estinguono tutti gli obblighi e vincoli contenuti nella convenzione originaria, compresi quelli sul prezzo massimo di cessione e canone massimo di locazione.

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Ultimo aggiornamento

05/12/2022